Distendersi supini con le braccia e gambe leggermente divaricate; ogni membra del corpo deve avere una sua dimensione e non deve confondersi con altre parti su cui appoggia.
Un piccolo cuscino sotto il collo aiuta a sostenere meglio il capo. Eseguire un ciclo di respirazione diaframmatiche profonde seguite da altrettanto profende espirazioni, e liberare virtualmente, con esse, il corpo dai problemi della giornata.
Iniziare il rilassamento vero e proprio.
Partendo dalla fronte, attraverso la nuca, il collo, le braccia e giù fino alle singole dita dei piedi, concentrarsi una ad su ogni singola fascia muscolare e apprenderne mentalmente la sua esatta posizione e dimensione attraverso una breve e leggera contrazione.
Dopodiché liberare quella stessa fascia da tutte le tensioni che gravano su di essa cercando di scendere sotto la normale soglia del tono muscolare. Il rilassamento totale del muscolo avviene attraverso l’intervento delle terminazioni nervose che ubbidiscono ad un comando che io vado ripetendo all’infinito nella mia mente.
“mi sto rilassando, tu devi rilassarti insieme a me”
Partendo dalla nuca, scendo sul viso e rilasso tutti i muscoli orbitali, mascellari, mandibolari, fino ad annullare ogni espressione si esso, e poi giù al collo, fino al dorsale.
Molto lentamente scendendo lungo il mio corpo, sento che le membra si sciolgono, le spalle ricadono all’indietro e aderiscono alla superficie di appoggio senza forza, poi arriva il momento delle braccia.
Una volta, sollecito prima le dita della mano per poi abbandonarle nell’immobilità più assoluta alla mancanza di energia che non fluisce più in esse.
Tutta l’energia del mio corpo deve concentrarsi solo sulla mia mente.
Rilasso prima un braccio e poi l’altro e cosi anche le gambe partendo dalle dita dei piedi e risalendo fino alle natiche.
Finalmente arrivo al ventre, dove nel mio immaginario si è andata concentrando tutta l’energia sottratta alle mie membra, respiro, questa volta più lentamente, perché ad ogni respirare passa l’energia nella mia mente, alla fine l’ho ricolmato tutta l’energia che ho in corpo, cosi sono pronto per concentrarmi sul mio obiettivo.
In questo momento esiste solo la mia dimensione interiore, il mio corpo, privo delle sue energie, non si fa sentire ed io sono libero di dedicarmi all’approfondimento del mio dialogo con il subconscio. Questa fase di meditazione e concentrazione restituisce al mio corpo molto più energia di quanta gli fosse stata sottratta, e se ne esce pronti ad affrontare qualsiasi difficoltà, “ pronto ad andare oltre”.
PARTENZA DALLA FRONTE
Scendi sul viso e rilassa tutti i muscolari orbitali
Mandibolari
Poi scendi sul collo
Momento delle braccia ( una per volta )
Sollecita prima le dita – poi abbandonale
Risali sul braccio
Momento delle gambe
Parti dalle dita dei piedi
Risali fino ai glutei
Arrivi fino al Ventre |