Per noi occidentali la meditazione è qualcosa di mistico, ingrediente o conseguenza di particolari pratiche religiose. Può essere anche questo ma puòconsistere semplicemente nel praticare il silenzio e lo svuotamento mentale.
Posizione per il rilassamento totale e la visualizzazione
Dice il saggio: meditare significa sciogliere ogni pensiero nella mente sino ad attuare il vuoto.
Significa entrare in se stessi e vivere lo stato di quiete.
Quando raggiungerai la calma necessaria per attuare questo stato potrai vivere attimi di silenzio, di spazio, di trasparenza, di calma, per realizzare e comprendere il mistero della tua esistenza.
La forza pensiero che si trova nella meditazione è più potente di quella fisica e meno condizionata dal tempo e dallo spazio.
La mente è una energia creativa che diviene operante nella calma e nel silenzio.
In questo senso ritengo che per noi apneisti la meditazione possa costitui-re una grande risorsa perchè ci abitua, come complemento della respirazione consapevole, a un clima di silenzio profondo che può consentirci di agire con la massima efficacia.
Quando sei quieto e fermo, pieno di attenzione, ogni cosa è chiara, e la consapevolezza è senza veli; allora hai autonomia nel 'agire e puoi affrontare qualsiasi cosa si presenti.
Iniziare a meditare non è poi così complesso:
assumiamo una posizione comoda, da seduti, con la spina dorsale, il collo e la testa in linea retta.
Chiudiamo gli occhi e concentriamo l'attenzione sulla punta del naso, continuando a respirare regolarmente.
Se la mente ci invia pensieri sparsi, disordinati, conserviamo un atteggiamento neutro, lasciamoli scorrere senza dedicare loro alcuna osservazione attiva.
Continuiamo a essere concentrati sulla punta del naso.
Visualizziamo la superfcie di una distesa d'acqua dove ogni increspatura lentamente scompare, fino a lasciare la distesa quieta, immobile;
Trasferiamo l'immagine di quiete dell' acqua nel nostro schermo meniate, fino a che la turbolenza dei pensieri e delle immagini si sarà acquietata.
Restiamo in ascolto del silenzio, senza cercare nulla, senza aspettative, per tutto il tempo che riusciamo.
Con l'esercizio dovrebbe risultarci sempre più semplice stabilire e protrarre la condizione di silenzio.
La capacità di ottenere il silenzio dei pensieri e delle immagini risulta di straordinaria utilità in tutte le tecniche dell' apnea, in modo particolare quella statica e nelle discese in assetto costante. |