ITINERARI DI PESCASUB
GENOVA DIGA ESTERNA ( GE )
È un buon itinerario NON PROIBITO che si chiama zona CHARLIE , a parte il traffico di GENOVA e il parcheggio che alcune volte è vicino al traghetto così si può scaricare tutta l’attrezzatura ma altre no. La zona di caccia,( oltre che essere abbastanza dei buoni apneisti è meglio andare con il mare calmo dato che è facile trovare della corrente), parte dall’angolo sinistro del “martello” che è il primo pezzo della diga a partire dal lanternino rosso dell’imboccatura portuale, fino all’altezza della lanterna di Genova. La diga è una barriera di cemento lungo la quale sono stati gettati giganteschi massi di cemento che uno sull’altro formano centinaia di tane ,corridoi e franate ormai da numerosi anni che il pesce è di casa, il fondo dai meno 14 ai meno 18 termina sulla sabbia.
Le quote accessibili a tutti e la ricchezza di pesce rendono questo punto interessante sia per i neofiti ,che possono cacciare salpe ,tordi e grossi muggini a basse profondità,sia per gli esperti, che si misurano con spigole ,corvine orate e saraghi di varie taglie, e il passaggio di palamite da settembre a ottobre. Questo tratto di costa è molto ricco di pesce grazie al notevole ricambio che ha dal mare aperto ,ma soprattutto dalle zone circostanti che sono vietate da sempre,diciamo un piccolo paradiso in mezzo a chilometri di parco. Una volta in acqua possiamo incontrare qualsiasi specie ittica ,naturalmente secondo le stagioni.
Comprese grosse cernie dato che le tane non mancano,come grosse corvine in estate e l’incontro con palamite e ricciole di varie dimensioni non è difficile visto il mare aperto. Come si può capire dalla grande varietà di pesci che abbiamo elencato ,si possono praticare tutte le tecniche di pesca. Tuttavia secondo me le più efficaci sono l’aspetto e l’agguato per via dei veri e grossi massi che ci riparano dalla vista dei pesci mentre sono intenti a nutrirsi. Per l’atrezzatura si consiglia nei moli un fucile ad elastico che fa meno rumore e non piega le aste ,ma la lunghezza deve essere sui 100cm in quanto i tiri sono lunghi al limite tenere in boa un 75 per quando riusciamo ad entrare nelle camere formate dai massi e vogliamo sorprendere i pesci all’interno. Il tiro deve essere veloce in quanto sorpreso a casa sua scapperà immediatamente dopo che vi ha visto. La boa sempre obbligatoria ,faremo attenzione al filo in quanto sarà molto facile che si impiglierà , allora lo legheremo ad un piombo a sgancio rapido per ogni evenienza. Ultimo avvertimento è di fare molta attenzione in quanto da dove entriamo dobbiamo uscire per cui se il mare si alza non ci saranno altri posti per uscire e bisogna tornare indietro velocemente
segnalato da: Fishpaolino
Gentilmente concesso da :