FUCILI ARBALETES
FUSTO
è il componente che dosa, sapientemente e dannatamente, gioia e dolore tra i possessori di arbalete; su di lui gravano responsabilità accentuatissime che condizionano il comportamento e l’economia prestazionale dell’intero fucile. L’affusto rappresenta, semplificatamente, l’unione tra il congegno di sparo e il sostegno che ospita le gomme. Il fucile assume per convenzione il nome, ad esempio, 90, desunto dalla sola lunghezza del tubo, esclusi i computi centimetrici della testata e dell’impugnatura. Ha una struttura cilindrica e può essere sviluppato in lunghezze progressive: da un minimo di 40/50 cm fino a 130 cm ed oltre. Le misure classiche e più adoperate dallo stragrande numero di pescatori mediterranei sono: il 75, il 90, il 100, il 110. L’alluminio anodizzato era leggero, praticamente indistruttibile, lavorabile in grandi serie qualitativamente costanti, di prezzo contenuto, e perciò invase facilmente i mercati internazionali. Assemblato ad un calcio in pressofusione d’alluminio, in svariate lunghezze e calibrazioni, riempiva i depliant pubblicitari sin dalla seconda metà del nostro secolo.
Oggi, il 99 % dei fucili ad elastici, possiede un affusto tubolare in lega d’alluminio. Il diametro del tubo è andato a crescere negli anni e dai “grissini” di qualche tempo fa si è giunti a tubazioni con sezioni esterne di quasi trenta millimetri. La norma è precisamente di 28 mm. La modifica ha affermato, principalmente, la rilevanza della rigidità complessiva del fusto ai fini della bontà prestazionale: infatti nelle misure lunghe, oltre i 90/95 cm, la tubazione standard patisce notevolmente i carichi degli elastici e tende ad imbarcarsi.
Alcune ditte commercializzano fusti in composito direttamente al pubblico, altre li forniscono ai loro agonisti di punta, certe stanno allestendo dei prototipi…il mondo della subacquea è in costante fermento dinamico.
Le fibre di carbonio, kevlar, ecc, impregnate con una matrice termo indurente, rappresentano il futuro degli affusti per l’arbalete (e perché no, d’interi fucili, dal calciolo alla testata).