APPARATO CIRCOLATORIO
L’apparato cardiocircolatorio è costituito da:
Il cuore: muscolo con la funzione di pompare sangue a tutto l’organismo
I vasi sanguigni: condotti all’interno dei quali scorre il sangue
Il sangue
La principale funzione dell’apparato cardiocircolatorio è quella di trasportare il sangue e le sostanze in esso contenute (soprattutto ossigeno) a tutte le cellule del corpo.
Il cuore
Il cuore è un muscolo che si trova in una regione del torace chiamata mediastino ( il mediastino è quella parte del torace compresa tra i due polmoni). Si trova quindi nel centro del torace, con il suo apice rivolto verso il basso e verso sinistra. (NB. Quando impareremo ad eseguire il massaggio cardiaco le nostre compressioni andranno effettuate sulla linea mediana del torace, non sulla parte sinistra del torace!!!!!)
Il cuore è diviso in quattro cavità, due atrii e due ventricoli.
La parte del cuore che nel primo soccorso riveste maggiore importanza è il ventricolo sinistro poiché è quella parte del cuore con il compito di pompare sangue a tutto l’organismo.
Nel cuore sono presenti anche
4 valvole:
La valvola mitralica (o bicuspide)
La valvola tricuspide
La valvola aortica
La valvola polmonare
La valvola mitralica si trova fra l’atrio e il ventricolo sinistro ed ha il compito di evitare che il sangue, pompato dall’atrio nel ventricolo, non possa refluire di nuovo in atrio. In sintesi, tutte le valvole cardiache impediscono che il sangue possa fluire in senso opposto alla normale circolazione,
la valvola tricuspide si trova fra l’atrio e il ventricolo destro.
La valvola aortica si trova fra il ventricolo sinistro e l’arteria aorta.
La valvola polmonare si trova fra il ventricolo destro e l’arteria polmonare.
I vasi sanguigni
Esistono tre tipi di vasi sanguigni:
Le arterie: sono i vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore alla periferia dell’organismo.
I capillari: sono piccolissimi vasi all’interno dei quali avviene lo scambio cellulare fra ossigeno(O2) e anidride carbonica (CO2). (vedi figura)
Le arterie
Come detto in precedenza, sono i vasi che trasportano il sangue dal cuore alla periferia. Dal ventricolo sinistro parte l’arteria aorta, la più grande di tutto il corpo. L’aorta si divide in moltissime arterie più piccole che portano il sangue a tutti gli organi del corpo. È impossibile ricordarsi il nome di tutte le arteria ma vorrei che vi ricordaste delle principali:
Carotidi: sono le arterie che scorrono nel collo e portano il sangue al cervello!!! Essendo molto superficiali e vicine al cuore sono le più adatte per verificare la presenza del circolo
Coronarie: sono le arterie che portano sangue ( e quindi ossigeno) alle cellule del cuore
Radiale: è l’arteria che scorre lungo l’avambraccio e di cui possiamo apprezzare il polso più facilmente.
Femorale: è l’arteria che trasporta il sangue agli arti inferiori. Essendo un’arteria molto grande, in caso di lesione può causare emorragie molto gravi, anche mortali.
I capillari
Le arterie terminano in vasi piccolissimi, chiamati capillari.
In questi vasi i globuli rossi (le cellule del sangue deputate al trasporto di ossigeno) cedono il loro contenuto di ossigeno alle cellule dell’organismo e acquistano l’anidiride carbonica prodotta dalle cellule.
Nei capillari polmonari avviene il fenomeno inverso: i globuli rossi acquistano l’ossigeno presente negli alveoli polmonari e si liberano dell’anidiride carbonica.
Possiamo quindi dire che mentre le arterie e le vene sono vasi “di trasporto”, i capillari sono vasi “di scambio”.
Le vene
Sono i vasi sanguigni che trasportano il sangue dalla periferia dell’organismo al cuore. Tutte le vene della parte superiore dell’organismo confluiscono nella vena cava superiore. Le vene della parte inferiore dell’organismo confluiscono nella vena cava inferiore. Vena cava superiore e inferiore terminano entrambe nell’atrio destro.
IL SANGUE
Il sangue è il liquido che circola all’interno del nostro corpo.
È composto da una parte liquida e da una parte solida (costituita da cellule) come riportato nello schema qui sotto.
PARTE LIQUIDA DEL SANGUE
È costituita dal plasma, un liquido di colore chiaro, all’interno del quale sono presenti numerose sostanza fondamentali per il nostro organismo, per esempio il glucosio, i sali minerali, le proteine. Possiamo immaginare il plasma come un fiume all’interno del quale, oltre alle sostanze appena viste, galleggiano le cellule del sangue.
PARTE SOLIDA
(O CORPUSCOLATA) DEL SANGUE
È costituita da 3 tipi fondamentali di cellule:
GLOBULI ROSSI o ERITROCITI: sono le cellule che hanno il fondamentale compito di trasportare l’ossigeno (O2) alle cellule dell’organismo e di rimuovere l’anidride carbonica (CO2). Questo è possibile grazie alla presenza, all’interno del globulo rosso, di una proteina chiamata emoglobina che è in grado di legare l’ossigeno e l’anidride carbonica.
GLOBULI BIANCHI o LEUCOCITI: sono le cellule adibite alla difesa del nostro corpo. Attraverso dei meccanismi molto complessi distruggono i microrganismi potenzialmente dannosi.
PIASTRINE o TROMBOCITI: queste cellule hanno il compito di riparare i danni dei vasi sanguigni attraverso un processo chiamato coagulazione. Più semplicemente, quando si crea una apertura in un vaso sanguigno, esse hanno il compito di “tappare” questa apertura.
Dopo aver spiegato la composizione del sangue vediamo ora quali sono le sue funzioni:
Trasporto di ossigeno e anidride carbonica: trasporta ossigeno dagli alveoli polmonari alle cellule e anidride carbonica dalle cellule agli alveoli polmonari
Trasporto sostanze nutritive: fra le quali il glucosio, proteine, grassi, sali minerali ecc….
Difesa dell’organismo: azione svolta dai globuli bianchi
Trasporto del calore: il calore corporeo è trasportato a tutte le parti dell’organismo dal sangue.
Il corpo umano contiene circa 5 litri di sangue.
FISIOLOGIA DELL’APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO
Vediamo ora come funziona l’apparato cardiocircolatorio.
Abbiamo detto che il cuore è un muscolo che si contrae per spingere il sangue in esso contenuto nei vasi sanguigni. La contrazione del cuore prende il nome di sistole.
Durante la sistole il sangue contenuto nelle cavità del cuore viene espulso. Alla sistole segue la fase di rilassamento o di diastole. Durante la diastole le cavità del cuore si riempiono di nuovo di sangue, pronto per essere espulso alla sistole successiva.
Gli atri ed i ventricoli però non si contraggono contemporaneamente: quando inizia la sistole dei ventricoli gli atri iniziano la loro fase di diastole. Quando si contraggono gli atrii saranno i ventricoli a rilasciarsi. Durante la sistole degli atri il sangue in esso contenuto viene spinto nei ventricoli che quindi si riempiono di sangue. Alla successiva sistole ventricolare il sangue dal ventricolo verrà spinto nei vasi sanguigni.
Vediamo ora come avviene la circolazione del sangue.
La Grande circolazione inizia dal ventricolo sinistro che spinge il sangue (ossigenato) nell’aorta. L’aorta si suddivide in numerose arterie di calibro minore le quali, a loro volta, si assottigliano ulteriormente fino a costituire i capillari. Nei capillari il sangue cede l’ossigeno (O2) trasportato dai globuli rossi alle cellule e si carica dei prodotti di rifiuto delle cellule stesse, in particolare di un gas chiamato anidride carbonica (CO2). Dai capillari, attraverso le vene, il sangue (ora povero di ossigeno e ricco di anidride carbonica) ritorna al cuore e precisamente all’atrio di destra.
la piccola circolazione parte dal ventricolo destro che spinge il sangue nell’arteria polmonare. L’arteria polmonare si divide in due arterie che portano il sangue ad entrambi i polmoni. Nei capillari polmonari, che avvolgono a mo di rete gli alveoli polmonari, avviene lo scambio inverso: i globuli rossi si liberano dell’anidride carbonica e acquistano un nuovo carico di ossigeno. Dai polmoni il sangue ritorna al cuore, all’atrio sinistro, attraverso le vene polmonari.
Riassumendo:
GRANDE CIRCOLAZIONE
(o sistemica)
Ventricolo sinistro (sangue ricco di ossigeno)----- aorta-------- arterie capillari (sangue ora ricco di anidride carbonica)----- vene------atrio destro
PICCOLA CIRCOLAZIONE
(o polmonare)
Ventricolo destro (sangue ricco di CO2)-----arteria polmonare-------capillari polmonari (sangue ora ricco di O2)-------vene polmonari--------atrio sinistro
NB: il sangue ricco di ossigeno viene anche denominato arterioso. Il sangue arterioso è di un tipico colore rosso vivo. Esiste però una eccezione: l’arteria polmonare contiene sangue ricco di anidride carbonica.
Il sangue non ossigenato e ricco di anidride carbonica è bluastro e viene chiamato venoso. Anche in questo caso le vene polmonari, le quali trasportano sangue ricco di ossigeno, costituiscono una eccezione.