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Dimensioni
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Cresce fino alla lunghezza di 320 cm. Il maschio raggiunge la maturità quando è grande 210 cm e la femmina a 220 cm. |
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Distribuzione
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Presente in tutto il mondo, nell'Atlantico, nel Pacifico e nell'Oceano Indiano. Tra il 1950 e il 1960 era vicino all'estinzione nelle acque australiane dove ancora oggi è classificato come vulnerabile. |
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Habitat
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Lo squalo si raduna tipicamente nelle acque costiere, alla profondità di 10-60 metri, anche se è¨ stato visto in profondità maggiori. Spesso si nasconde in buche e grotte durante il giorno ed esce la notte per mangiare. |
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Riproduzione
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La riproduzione è ovovivipara. La femmina ha due uteri. Dentro l'utero il giovane squalo formatosi per primo, mangia gli altri cosa generalmente da ogni gestazione (che può durare dai 6 ai 9 mesi) nascono uno/due esemplari. |
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Aspetto
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Il corpo è massiccio, con due larghe pinne dorsali, la coda è allungata con un lungo lobo superiore. Lo squalo toro è molto simile al cagnaccio (Odontaspis ferox) dal quale differisce principalmente per la colorazione del corpo, ed il numero delle cuspidi laterali dei denti (una per ogni lato). |
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Alimentazione
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Le sue prede sono costituite da pesci, razze, squali, crostacei e cefalopodi. |
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Denti
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lunghi ed aguzzi, con una punta centrale ed un'unica cuspide bi-laterale; i denti sono simili nelle due mandibole. |
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Rapporti con l'Uomo |
potenzialmente pericoloso. |
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